C’era una volta…No!!! Se anche voi, come me, avete fatto per anni confusione tra fiaba e favola, questo è per voi…
Qui ho parlato di fiaba e di come l’abbiamo affrontata noi a scuola. Dopo ci siamo cimentati con la favola. Per prima cosa abbiamo costruito una mappa concettuale (chi direttamente sul quaderno e chi ha avuto una fotocopia già pronta) da cui siamo partiti per spiegare COME è strutturata una favola e che differenze abbia con la fiaba. La prima caratteristica che è balzata agli occhi dei bambini è stata la lunghezza…O meglio la brevità della favola. Poi i bambini si sono domandati cosa siano i pregi e i difetti. E da lì siamo partiti… Ognuno di loro doveva dire un proprio DIFETTO e gli altri, a turno, hanno detto almeno un pregio del compagno. Ovviamente la maestra, anzi le maestre, sono partite raccontando un PROPRIO difetto. Ai bambini è piaciuto molto che le loro insegnanti riconoscessero di avere dei difetti e di non essere propriamente perfette…
Dopo una lunga discussione, nella quale si sono messi in gioco, i bambini hanno finalmente capito la differenza tra PREGI e DIFETTI.
Lo scoglio più difficile è stato far capire cosa sia la MORALE…Da lì abbiamo fatto numerosi esempi, anzi HANNO FATTO numerosi esempi. E da lì è stato un susseguirsi di morali…
Alla fine, ovviamente, i bambini hanno voluto scrivere ed inventare le proprie FAVOLE… Qui un paio di favole di Fedro.
La morale della nostra storia è DIVERTIMENTO!!! 😬
Alla prossima!!! 😉📝🎨